ISTRUZIONI PER IL PAGAMENTO DELLE TASSE SULLE CONCESSIONI REGIONALI E RELATIVI AMBITI DI CACCIA

Ai sensi dell’art. 28 della L.R. n.2 del 22/02/2022, a decorrere dal l° gennaio 2024, i pagamenti delle tasse sulle concessioni regionali, dovranno essere versate esclusivamente tramite il portale PagoPA, piattaforma regionale raggiungibile al link https://pagamenti.regione.sicilia.it/static/ , e si può stampare l’avviso di pagamento, mentre utilizzando SPID/CIE PER IL PAGA MENTO DIRETTO

Selezionare l’icona con la dicitura Caccia e Pesca

Cliccare su 2004 – tasse sulle concessioni regionali in materia di esercizio venatorio

inserire i dati per il pagamento come da esempio:

Nel campo “anno di riferimento” indicare 2024

Nel campo importo da pagare indicare la cifra totale da versare come da tabella:

IMPORTI E CAUSALI TASSE REGIONE SICILIA

esempio

84,00 (importo da pagare) – tassa regionale (Causale)

98,28 (importo da pagare) TASSA REGIONALE +1 AMMISSIONE (Causale)

103,44 (importo da pagare) Tassa Concessione Governativa + 1 A.T.C. di ammissione + 1 A.T.C migratoria (causale)

Nel campo “intestatario” Cognome Nome del Cacciatore;

Nel campo “Codice Fiscale” indicare facendo attenzione a non commettere errori il codice fiscale del cacciatore composto da 16 alfanumerici;

Nel campo “indirizzo sede legale” indirizzo del cacciatore

Finito di inserire i dati per il pagamento cliccare su verifica e aggiungere al carrello

A questo punto si può utilizzare il servizio di pagamento con pagoPA online o cliccare il riquadro blu con i tre puntini verticali accanto alla cifra da pagare e stampare il modello per poter versare la cifra presso Banche e Sportelli ATM, negli Uffici Postali e Punti Postali, nei Bar, Edicole, Ricevitorie, Supermercati, Tabaccherie e altri Esercenti Convenzionati.

Pertanto agli altri versamenti in materia di esercizio venatorio, i pagamenti NON dovranno essere effettuati tramite la suddetta piattaforma PagoPA implementata dalla Regione Siciliana, ma secondo le diverse modalità rese disponibili dai rispettivi enti competenti quali l’Agenzia delle Entrate e le Prefetture locali.